Attività

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a) Abbattimento delle barriere architettoniche

Se la ricerca scientifica, il lavoro di prevenzione e consulenza genetica sono fra gli obiettivi primari della UILDM, uguale importanza per l’associazione riveste l’impegno nel sociale.

È naturale l’equazione handicap fisico = mobilità negata: tanto naturale che è praticamente impossibile slegare la UILDM dall’ abbattimento delle barriere architettoniche in qualsiasi forma, nei trasporti, negli edifici pubblici, nei luoghi di ritrovo e anche di svago, presupposto indispensabile per una vita uguale a quella degli altri.

Muoversi significa conoscere, significa vivere e crescere: oggi la tecnologia ha fatto notevoli progressi e quello che sembra un’utopia, come la guida di un’auto, anche per un disabile motorio grave potrebbe, con gli strumenti giusti, diventare una realtà.

La UILDM è però convinta che l’integrazione passi, ancor prima, attraverso l’abbattimento delle barriere culturali e psicologiche che purtroppo spesso creano delle fratture tra le persone.

È in questa ottica che l’associazione ha favorito e caldeggiato la diffusione capillare della sua presenza in tutta Italia con le sue varie sezioni, alcune delle quali anche in realtà difficili come il Mezzogiorno, troppo spesso ancora oggi teatro di episodi di emarginazione dell’individuo.

Ricerca scientifica, abbattimento delle barriere architettoniche, accessibilità dei servizi, inserimento nel mondo sociale, ausili e tecnologia al servizio di ogni uomo: questi gli obiettivi della UILDM.

C’è bisogno di mezzi, ma c’è bisogno soprattutto di tanta solidarietà, strumento indispensabile per una migliore qualità della vita per la persona disabile.

Presso le sezioni UILDM è possibile concretizzare tale solidarietà prestando un servizio di volontariato quanto mai utile alla mobilità e all’integrazione delle persone disabili.

b) Siamo inscritti al registro regionale del volontariato.
c) Partecipiamo ai lavori della consulta comunale di Firenze per difendere i diritti delle persone disabili.
d) Alla FISH (federazione italiana superamento handicap) per vigilare sulle esigenze dei disabili e la tutela dei loro diritti.
e) Facciamo parte del coordinamento genitori ospedale Meyer.
f) Colloquiamo con le istituzioni ospedaliere attraverso il comitato di partecipazione ASL Firenze Centro.

 

Ritratto di admin

Margaret

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